Se ne è andata Anna Dainesi, sopravvissuta all’eccidio di Monte Sole quando aveva solo 9 anni.
Il 29 settembre si trovava a Cerpiano quando donne, anziani e bambini si rifugiarono invano nell’oratorio per sfuggire ai nazisti. E qui trovarono quasi tutti la morte. La mamma di Anna ebbe però un’intuizione: invece che andare con tutti gli altri, decise di nascondersi nel bosco insieme ad Anna e ad un altro fratellino. Da lì assistettero inermi al massacro di Cerpiano e poco piu in là di Casaglia.
“Io sono convinta – raccontava Anna Dainesi negli anni Novanta – che anche con il passare degli anni i nostri ragazzi porteranno avanti questa storia. Io ho due figli e ho sempre cercato di parlargliene e sono convinta che loro, una volta che non ci sarò più, porteranno avanti questa storia. Marzabotto ha sempre ricordato e vive nella sua memoria storica, e penso che avrà sempre la volontà di tirare avanti la storia di queste stragi, di questo fascismo, di questo nazismo; almeno io mi auguro che non venga mai meno a questo dovere”.
Ciao Anna, che la terra ti sia lieve, non ti dimenticheremo mai.
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