Il Comitato ci tiene a ricordare il primo maggio, la Festa dei Lavoratori, sottolineando come ancora sia scarsa l’importanza data, in primis dallo Stato, alla sicurezza e ai diritti dei lavoratori. Due pilastri fondamentali affinché tragedie, come quella del 9 aprile alla centrale idroelettrica di Enel a Suviana, non si ripetano più. Quel giorno sono morte 7 persone mentre lavoravano e ci teniamo a ricordare i loro nomi: Vincenzo Franchina 36 anni, Mario Pisani 73, Pavel Petronel Tanase 45 anni, Paolo Casiraghi 59 anni, Adriano Scandellari 57 anni, Alessandro D’Andrea 37 anni e Vincenzo Garzillo 68 anni.